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Nel weekend appena trascorso, la Guardia Costiera di Licata e la Capitaneria di Porto Empedocle hanno eseguito una intensissima attivita’ di controllo e pattugliamento in mare lungo la costa impiegando tutti i mezzi nautici a disposizione.
In particolare, l’attività in mare è stata mirata al rispetto da parte dei diportisti dei limiti di navigazione relativi alla distanza dalla costa.
I Comandi non forniscono dati, ma i bagnanti presenti sulle spiagge riferiscono di decine e decine di verbali elevati a diportisti indisciplinati e ai proprietari di autoveicoli e motocicli che avevano parcheggiato sul demanio marittimo e che sono stati, perciò, sanzionati in base al codice della navigazione. Queste le località in cui si sono concentrati i controlli: Marina di Palma, Marianello, Realmonte (La Madonnina) e Giallonardo. Molti anche i diportisti non in regola con la documentazione di bordo. La Guardia costiera, però, non si è limitata a sanzionare. Nel pomeriggio di domenica la motovedetta CP 860 di Porto Empedocle è entrata in porto con più di 30 migranti soccorsi al largo della costa Empedoclina ed altri soccorsi sono stati prestati a diportisti in difficoltà.