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L’opposizione non creda di essere migliore della maggioranza/minoranza che sostiene il sindaco Galanti. Ieri sera facendo mancare in consiglio comunale ancora una volta il numero legale ha impedito la discussione e soprattutto l’approvazione del bilancio di previsione triennale. Della giunta finora abbiamo detto abbastanza per doverci ripetere. E parla chiaro per lei lo stato della città. Parlano chiaro i bilanci (preventivi e consuntivi) quasi tutti approvati con voto di minoranza. Quello consentito dal cosiddetto numero legale. Almeno dieci voti in seconda convocazione.

Ѐ da molti mesi ormai che l’opposizione è maggioranza in consiglio comunale. Ma non mostra quel senso di responsabilità che una maggioranza deve avere. Nessuno dei ventiquattro consiglieri è stato votato dai cittadini per non partecipare alle sedute del consiglio comunale. Tutti sono stati votati per fare gli interessi della città. Interessi che certo non si fanno quando bisogna discutere di strumenti finanziari. Si partecipa alle sedute: si vota contro o ci si astiene. E si chiama etica della responsabilità per ricordare Max Weber. Ma chi lo conosce Weber?

I consiglieri dell’opposizione hanno scelto un’altra strada: quella di disertare le sedute. Facendo mancare sistematicamente il numero legale. Una strada che aggrava la situazione dei conti pubblici del comune e che porterà al commissariamento delle politiche di bilancio. Se si vuole questo meglio anticipare i titoli di coda di una stagione politica tra le più negative della storia di Licata.

Gaetano Cellura