Girgenti Acque comunica di aver inviato al Sindaco di Licata e al Presidente del Consiglio Comunale una lettera avente per oggetto dichiarazioni dei consiglieri comunali di Licata sull’operato della società. La lettera fa riferimento alla diffusione di notizie infondate circa una presunta presenza di sostanza inquinante nell’acqua potabile distribuita. Ecco il documento a firma del direttore generale Ponzo e del consigliere delegato Barrovecchio.
Apprendiamo dagli organi di stampa che alcuni Consiglieri Comunali denunciano e diffondono notizie assolutamente infondate creando allarmismi nella popolazione per presunta presenza di sostanza inquinante nell’acqua potabile distribuita dalla Girgenti Acque. Come è noto il problema dell’inquinamento dell’acqua si è verificato nel periodo tra il 28 giugno e il 5 luglio in una zona circoscritta del quartiere Fondachello. Girgenti Acque ha messo in atto tutte le misure necessarie per far fronte all’emergenza con servizio sostitutivo di autobotti e con la bonifica dei serbatoi privati degli utenti coinvolti. Nei giorni scorsi, a seguito di una segnalazione di un utente, sono state avviate le procedure di controllo da parte della Girgenti Acque e dell’ASP che hanno dato esito conforme per le acque distribuite, evidenziando che l’inconveniente era dovuto ad un anomalia del sistema idrico interno dell’utente. Smentiamo categoricamente le turnazioni di 10 giorni in quanto, pur nella conclamata situazione di generale carenza idrica nella provincia, stiamo agendo con piani di bilanciamento e ripartizione della risorsa idrica che minimizzano il disaggio per gli utenti. Ci riserviamo di presentare formale denuncia/querela alle Autorità competenti contro coloro i quali diffondono notizie non vere che creano allarmismo e finalizzate a gettare discredito sulla Girgenti Acque. Restiamo a disposizione di tutte le autorità per fornire ogni dato e ogni elemento per smentire quanto sostenuto illecitamente dai consiglieri comunali del comune di Licata.
