Il cuore delle dichiarazioni di Salamone, che deve aver indotto Zambuto a dire: “Adesso basta”, riguarda certe decisioni prese da Campione scavalcando il CdA e le assunzioni di personale (circa 60) nelle società private del gruppo di maggioranza, ma economicamente a carico di Girgenti Acque. Il che avrebbe comportato un aumento delle tariffe e dei costi per i cittadini.
L’Ad dell’ente gestore Marco Campione replica affermando di essere impermeabile ai condizionamenti della politica e definisce false le accuse mosse alla sua gestione. “Le affermazioni di Salamone – dice – sono quelle di un amministratore delegato sollevato dall’ incarico per aver fallito nel suo compito: basti dire che durante la sua gestione l’azienda ha perso 6 milioni, mentre negli ultimi mesi abbiamo un bilancio in attivo di 2 milioni”. Marco Campione ne ha anche per Zambuto: “Farebbe meglio a occuparsi della città, e se vuole porti pure le carte alla Procura della Repubblica: sono lieto che sia un terzo a chiarire come stanno le cose”. Quanto all’incompatibilità della nomina di D’Orsi, aggiunge: “Provino quello che affermano. Io ho sempre resistito alla politica e per questo mi sono scontrato frontalmente con molti”.