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Ha avuto luogo nella serata del 21 luglio nella suggestiva cornice dello spiazzo antistante la casa  natale di Luigi Pirandello, sotto la Direzione Artistica di Mario Gaziano e la conduzione di Egidio Terrana, la cerimonia ufficiale di consegna delle ”Pergamene” intitolate al grande drammaturgo agrigentino. L’importante iniziativa culturale denominata appunto “Pergamene Pirandello”, giunta ormai alla sua decima edizione, premia ogni anno una serie di personaggi, su segnalazione dei Comuni da cui gli stessi provengono, che si sono particolarmente distinti nell’ambito delle più svariate discipline quali scuola, moda, teatro, cinema, editoria, storia, scrittura, giornalismo, medicina. In pratica, sono i Comuni contattati dall’organizzazione del premio che hanno facoltà di scegliere e segnalare il nome di un personaggio che ritengono si sia particolarmente distinto nell’ambito della propria attività. Il Comune di Licata ha segnalato quest’anno il nome della scrittrice Germana Peritore, autrice, oltre che di “Tante Sicilie tante Americhe”, libro per il quale le è stato assegnato il premio, anche di “Giuseppe Giacosa” e “Rosalia dei gatti”.  Una scelta sicuramente giusta e azzeccata che consente all’autrice licatese di ritirare un meritato riconoscimento per il suo continuo impegno nell’attività di scrittrice e di narratrice. Germana Peritore che dopo la laurea conseguita a Palermo ha lasciato Licata per intraprendere e concludere la sua carriera professionale di docente in materie letterarie in Piemonte, è rimasta sempre molto legata alla sua terra e alle sue origini e torna spesso a Licata. Questa volta, dichiara, torno con tanta emozione in più poiché ritornare nella mia terra per ritirare un premio intitolato a Pirandello, sotto la casa di Pirandello, e sapere che il premio ti è stato riconosciuto proprio dalla stessa terra che sei stato costretto a lasciare per motivi che la vita ti impone, non può che emozionarmi e riempirmi al contempo di orgoglio.

L. P.