I Carabinieri di Licata, nel primo pomeriggio di ieri, nell’ambito di un’attività d’indagine condotta nel proprio comprensorio, sulla scorta di specifiche verifiche effettuate negli ultimi giorni a carico di alcuni soggetti della zona, hanno esteso il loro operato in territorio di Riesi, precisamente nella contrada “Palladio”, per l’identificazione di alcuni soggetti dediti a furti di materiale ferroso ed altri tipi di metallo. Nel corso delle investigazioni, in quattro sono stati sorpresi a smontare con fiamma ossidrica un autocarro in sosta all’interno di una cava dismessa. Alla vista dei Carabinieri della Compagnia di Licata, intervenuti unitamente ai colleghi della Stazione di Riesi, i malviventi hanno tentato di darsi alla fuga. Tre sono stati bloccati dopo un breve inseguimento ed identificati in Gaetano Mazzapica, 23enne di Riesi, Maurizio Dainotto, 33enne licatese e Antonio Mancuso, anch’egli di Licata, mentre un quarto soggetto, ora attivamente ricercato, è riuscito a dileguarsi. Parti del predetto autocarro, del peso di qualche tonnellata, erano già state caricate a bordo di un furgone e di una Fiat Panda in uso ai malfattori. Dopo la dichiarazione in stato di arresto per furto, i tre sono stati condotti nelle rispettive abitazioni agli arresti domiciliari, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Ulteriori accertamenti sono in corso per individuare i ricettatori ed i luoghi di stoccaggio dei materiali metallici oggetto di furto.
