L’arresto è avvenuto nell’ambito di una serie di verifiche che, nel corso dei primi sei mesi del 2018, hanno portato ad una cinquantina di accessi ispettivi, sia in abitazioni ma anche e soprattutto in esercizi commerciali, per verificare eventuali irregolarità od allacci abusivi, svolti in gran parte con il contributo dei tecnici dell’Enel.
Nelle ultime ore, in particolare, a Grotte (Ag), con l’accusa di “Furto aggravato”, i Carabinieri hanno stretto le manette ai polsi di due gestori di un ristorante, poiché a seguito di un controllo proprio presso l’esercizio di ristorazione, è saltato fuori un dispositivo magnetico che limitava di circa il 90% la misurazione dei reali consumi dell’energia elettrica. Il magnete è stato subito sequestrato, mentre i due esercenti, in attesa dell’udienza di convalida, sono stati ristretti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.