Il quarto punto all’ordine del giorno chiedeva ai consiglieri di esprimersi sulla destinazione a canile di una delle case abusive acquisite al patrimonio del Comune. La faccenda è delicata, senza dubbio. Perché il problema politico degli edifici abusivi in generale, della loro acquisizione, destinazione d’uso o eventuale demolizione, con troppa nonchalance è stato oggi
Il consiglio comunale ha chiesto di poter valutare altre opzioni. Ha chiesto cioè che siano sottoposti alla sua valutazione altri immobili abusivi requisiti o di diretta proprietà dell’Ente. Nella sostanza si tratta del film già visto nella seduta del 15 maggio scorso: stessa trama, stessi attori.
Ma la faccenda è delicata soprattutto perché di un nuovo canile Licata non può più fare a meno. E basta girare per le strade per rendersene conto. Temporeggiare, prendere ancora tempo può solo peggiorare la situazione. Con il sindaco o con il commissario, il consiglio comunale sa che una decisione va presa e che la città aspetta fumate bianche, non nere.
Gaetano Cellura