L’iniziativa, che in un primo momento avrebbe dovuto avere luogo nei locali della Misericordia, è stata proposta dal neo parroco Don Mario Bellanca, per dare un segnale tangibile di solidarietà e di condivisione con quanti non riescono a procurarsi il necessario del vivere quotidiano.
Per l’occasione il sacerdote ha invitato i propri parrocchiani a preparare vari tipi di pietanze, oltre la tradizionale minestra.
di Totò Lombardo