Potenziare i trasporti con interventi consistenti per fare uscire Licata dall’isolamento geografico. Lavorare poi ad un progetto serio di comunicazione territoriale che comprenda i comuni del circondario per un serio sviluppo economico. Questo quanto è emerso ieri sera dalla nona trasmissione “Il Punto”, il settimanale di approfondimento condotto da Giuseppe Cellura che ha visto ospiti in studio il Comandante della Guardia Costiera di Licata, Tenente di Vascello, Luca Montenovi, il docente di comunicazione dell’Università di Messina, Francesco Pira ed il Presidente del Consiglio Comunale di Licata, Saverio Platamone.
La scheda proposta all’inizio del programma firmata da Angela Amoroso ha già messo a nudo tutto le carenze del sistema dei trasporti che è fortemente lacunoso.
Quella che sembra essere cambiata, rispetto al passato, è la volontà politica. Secondo quanto affermato dal Presidente Platamone, l’ammistrazione ed il consiglio comunale si stanno muovendo per fare sistema con i Comune dell’Hinterland, costruire rapporti solidi con il ragusano per utilizzare l’aeroporto di Comiso e chiedere il potenziamento delle strade e delle ferrovie.
Altro capitolo quello dei collegamenti via mare e dei deficit del porto di Licata, in crisi per il settore mercantile di buon livello per la diportistica. Il Comandante Montenovi ha confermato che lavorerà ora dopo ora per cercare di mettere a regime tutto e far crescere la struttura di concerto con le autorità locali.
Di necessità di eventi e di comunicazione territoriale, anche per destagionalizzare, e quindi non far arrivare turisti solo nel periodo estivo, ha parlato il sociologo Francesco Pira, evidenziando che l’esperienza dell’evento “Licata tra Vele e Sapori” è un esempio concreto di come il territorio può e sa lavorare.
