Ignoti vandali si sono introdotti all’interno di una stazione di sollevamento posizionata in Contrada Carrubella Santa Zita e hanno devastato il sito. Si registrano danni all’impianto elettrico e ai quadri di comando. Anche il cancello di entrata (a cui è stata recisa la catena che lo chiudeva) e la porta esterna sono stati fatti oggetto di violenze. L’impianto avrebbe dovuto fungere da tramite tra la zona dove è situato e la parte alta della Montagna per facilitare il deflusso di acque reflue e della acque nere. Ovviamente non è dato sapere il perché la struttura sia stata presa di mira dai vandali. Rimane il danno di natura tecnica. In caso si dovesse infatti decidere di rimettere in funzione la stazione di sollevamento bisognerà innanzitutto mettere a nuovo l’impianto elettrico con un costo non indifferente e poi, circostanza di importanza non secondaria, rimane l’ennesima prova di uno scarso senso civico da parte di qualcuno che ha ancora una volta arrecato un danno gratuito alla collettività.
