Una nota del Dipartimento di prevenzione dell’Asp sollecita i sindaci ad intervenire urgentemente per rendere efficaci le procedure di disinfestazione.
“I cicli biologici di sviluppo di microrganismi patogeni non sono minimamente influenzati dai tempi della burocrazia delle amministrazioni. La lotta alle zanzare, ad esempio, risulta efficace solo se viene assicurata un’azione larvicida (da effettuare entro il mese di aprile) seguito da un intervento sullo stato adulto”. E’ quanto si legge in una nota con cui il Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Agrigento sollecita i sindaci di tutto il territorio provinciale ad attivare le iniziative connesse al buon esito di un’efficace azione di disinfestazione e derattizzazione. Per essere realmente efficaci, specie nei confronti delle temutissime zanzare tigre (aedes albopictus) e delle aedes aegypti (veicolo del virus zika), gli interventi vanno posti in essere da subito al fine di contrastare la proliferazione delle larve degli insetti e non vanificare l’utilità dei successivi cicli. “La derattizzazione – si legge ancora nella nota – dovrebbe essere accompagnata da un serio intervento di pulizia delle aree libere e degli spazi confinati, al fine di evitare un incremento di malattie trasmesse da insetti e roditori. L’attività di prevenzione, attuata nei tempi previsti dalla conoscenze scientifiche, è la sola arma efficace contro malattie come rickettsiosi e leishmaniosi che tanto preoccupano l’opinione pubblica”.
Il Dipartimento mette a disposizione la propria competenza e professionalità per collaborare nell’azione ed offrire ogni consulenza.