Da qualche tempo in due aree di sosta sulla statale 115, in territorio di Licata, gli “sporcaccioni” abbandonano i rifiuti, finendo per creare delle discariche abusive. I siti si trovano nelle contrade Poggio di Guardia e Caterlippe.
Ieri il Comune di Licata e l’Anas hanno provveduto a bonificare entrambe le aree, di fatto restituendole agli automobilisti che percorrono la statale. Il Comune di Licata ha fatto intervenire le ditte che eseguono in città la raccolta dei rifiuti, mentre Anas ha regolato il traffico nella zona, per fare in modo che l’intervento venisse eseguito in totale sicurezza per automobilisti ed operatori ecologici.
L’operazione di bonifica è stata possibile grazie ad un’interlocuzione tra il sindaco di Licata, Pino Galanti, e l’ingegnere Dario Cusumano della Direzione Generale dell’Anas di Palermo.
Stamani, in entrambi i siti, è stato installato un sistema di videosorveglianza che consentirà di individuare gli “sporcaccioni” e sanzionarli, così come previsto dalla legge.
“Purtroppo – è il commento di Pino Galanti, sindaco di Licata – è in continuo aumento il numero di chi, piuttosto che fare la raccolta differenziata, abbandona i rifiuti per strada. Era necessario ripulire le due aree di sosta per restituire decoro al nostro territorio e perciò ringrazio Anas per la fattiva collaborazione garantita. Insieme a loro, grazie alle telecamere di videosorveglianza, monitoreremo le due aree di sosta, certi che questo sistema possa costituire un deterrente. Invitiamo i nostri concittadini a seguire le regole della raccolta differenziata, utilizzando anche le isole ecologiche, senza abbandonare la spazzatura ovunque”.