Diga_Gibbesi__siciliaDire che è inverosimile, inaccettabile, non giustificabile, è ancora troppo poco. Purtroppo, però, è così: ad oltre 23 mesi dall’emissione del bando e ad un anno dall’apertura delle buste per l’ assegnazione dell’ incarico per la redazione del Progetto per la canalizzazione dell’acqua della diga Gibbesi, l’incarico non è stato ancora affidato allo studio che ha vinto la gara. Crono divora i suoi figli. Allo stesso modo la burocrazia della Sicilia sta divorando l’Isola condannando i suoi figli per sempre. Non vi sono motivazioni, anche le più fantasiose, che possano giustificare ritardi di questa entità. Le peripezie per arrivare ad ottenere il finanziamento da Agensud, sono state incalcolabili. I viaggi della speranza verso Palermo e la III Commissione Attività Produttive, non siamo Tony Licata, Cislriusciti a contarli. Gli incontri con funzionari regionali e del Consorzio Gela 5 sono stati numerosi ed articolati. Le critiche ingenerose ed i commenti di quanti se la sono vista alla finestra, altrettanto. Ma mentre tutto questo avveniva e sta continuando ad avvenire, l’Agricoltura di Licata brama avere acqua per uso irriguo, l’Agricoltura di Licata “corre” sempre più verso una desertificazione tecnicamente certificata ed acclarata. Sembra quasi che la storia interessi solo ed esclusivamente pochissimi e che ci sia più convenienza a far si che le cose si trascinino stancamente così come stanno procedendo, piuttosto che procurare quell’acqua che trasformerebbe il volto dell’Agricoltura e del territorio di Licata. Nei fatti non è così. Noi denunciamo questo modo inaccettabile di procedere e risollecitiamo chi di competenza, con forza e veemenza, a voler procedere più speditamente ed utilizzando tempi più consoni al bisogno ed alla normalità. Impediamo che Crono continui a divorare i suoi figli.

Il referente per la valorizzazione e la Difesa dell’Ambiente – Salvatore Licata