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AGRIGENTO – La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un decreto di sequestro di prevenzione emesso dal Tribunale di Palermo nei confronti di un soggetto della provincia di Agrigento, già condannato in due distinti procedimenti penali, con sentenza definitiva, per i reati di associazione mafiosa, omicidio e porto abusivo di armi, in ragione dei quali ha scontato una pena detentiva per complessivi anni 15. La vicenda si inquadrava in un contesto territoriale nell’ambito del quale erano state svolte indagini che avevano ricostruito gravi reati, anche omicidiari, commessi nella provincia di Agrigento dall’organizzazione mafiosa, fino al 1999.
Gli accertamenti patrimoniali eseguiti hanno dimostrato che il proposto, per un lungo periodo, privo di fonti di reddito, aveva avuto la disponibilità di risorse finanziarie dirette e/o del proprio nucleo familiare del tutto insufficienti, anche solo per sostenere l’ordinario fabbisogno, incompatibile con le somme versate per l’acquisto dell’abitazione dove ancora oggi vive.
Il sequestro ha interessato parte dell’immobile ed un locale di pertinenza, occupato dal proposto.