Nel corso di servizi di prevenzione generale effettuati nel capoluogo e nelle relative periferie, disposti dal Comando Provinciale Carabinieri Agrigento, una pattuglia del Nucleo Radiomobile dell’Arma, durante un posto di blocco attuato in orario serale, lungo la Strada Statale 189, ha dato l’ALT ad una utilitaria. L’individuo a bordo dell’auto, un insospettabile 50 enne di Palma di Montechiaro, si è subito fermato, cercando di far apparire di essere calmo. Durante le prime fasi del controllo, dopo aver esibito patente e libretto, i Carabinieri si sono però insospettiti ed hanno percepito che c’era qualcosa di anomalo nell’atteggiamento dell’uomo. Ed infatti, da un successivo ed accurato controllo della sua autovettura, in particolare dall’interno di un pacchetto di sigarette trovato nell’abitacolo, sono saltati fuori sette involucri di “Hashish”, del peso di circa mezzo etto, sostanza che se ceduta al dettaglio avrebbe potuto fruttare alcune decine di euro.
Il palmese, nell’immediatezza, non è stato in grado di fornire alcuna giustificazione sulla sua presenza ad Agrigento e sul possesso della droga. A quel punto, i Carabinieri gli hanno subito stretto le manette ai polsi con l’accusa di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e l’Autorità Giudiziaria ha disposto che il 50enne venga trasferito agli arresti domiciliari.
Non è la prima volta che i Carabinieri intercettano quantitativi di sostanze stupefacenti lungo le principali arterie stradali di accesso al capoluogo. Durante i primi mesi di quest’anno, infatti, una decina di “pusher” sono già incappati nella fitta rete dei posti di blocco attuati dai militari dell’Arma, con il conseguente significativo sequestro di alcuni chili di sostanze stupefacenti di varia natura.