Riceviamo e pubblichiamo.
Il nostro Movimento “Il Megafono” di Licata non può rimanere a braccia incrociate di fronte ad una così grave problematica, quale è la condizione del depuratore cittadino, pertanto abbiamo richiesto un incontro all’Assessore Regionale all’Energia e Servizi di Pubblica Utilità, attraverso una nota approfondita, rivolta all’attenzione del dottore Salvatore Callari, ma anche al Direttore Generale del Dipartimento Acque e Rifiuti, Marco Lupo, al fine di attuare degli approfondimenti sul depuratore dei reflui cittadini di via Ricci. In considerazione delle recenti anomalie operative di aprile e successivi sversamenti a mare di liquami del depuratore, evidenziati alla Procura della Repubblica di Agrigento dal locale Circomare, preoccupati per le refluenze che le stesse possono avere sulla salute dei cittadini e dei bagnanti, che data la stagione, stanno affollando le spiagge della nostra città, a nome del Megafono locale, abbiamo chiesto l’incontro, atteso che avevamo inoltrato nei giorni scorsi la medesima richiesta all’Ato Idrico di Agrigento, restando ancora in attesa di notizie nonostante la gravità della problematica. Noi, membri del Megafono licatese, riteniamo opportuno ed urgente un confronto che ci permetta di comprendere più approfonditamente qual è lo stato del depuratore e quali le azioni che si stanno portando avanti per ricondurre lo stesso a marciare secondo i parametri per esso previsti, in considerazione del fatto che la settimana scorsa anche altri segnali negativi ci sono giunti da indagini effettuate dalGruppo Difesa del Suolo del Settore Ambiente e Territorio e dalla Sezione Ambientale della Polizia Provinciale.
Il Presidente – Calogero Malfitano