Ad essere interessato in questa prima fase sarà, infatti, un fabbricato costruito entro i 150 metri dal mare, ubicato nella località balneare di Ciotta-Gaffe. Le ruspe saranno azionate da una ditta già individuata che, nei giorni scorsi, accompagnata dalle Forze dell’ordine, ha effettuato il sopralluogo. Non è escluso, però, che i proprietari possano decidere di provvedere essi stessi alla demolizione. Tuttavia, se entro la data che sarà decisa non saranno entrati inazione, sarà il Comune a provvedere, nel rispetto degli accordi presi con la Procura della Repubblica di Agrigento nell’ottobre del 2015, con i soldi già presenti in bilancio. In totale gli immobili da demolire in questa prima tranche sono 15. I rimanti 14 saranno demoliti solo dopo che sarà bandita l’apposita gara. Questa dovrebbe svolgersi verosimilmente a maggio, ovvero dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2017 che il commissario straordinario è deciso ad approvare immancabilmente entro la prossima settimana per rispettare il limite stabilito dalla legge.
Demolizioni, La Mattina assicura: “Inizieranno dopo il 26 aprile”
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