La delibera ha come obbiettivo l’avvio in tempi rapidi di ogni idonea iniziativa al fine di realizzare un piano particolareggiato di recupero allo scopo di riqualificare e riconvertire tutti gli immobili acquisiti al patrimonio del nostro comune ricadenti nella fascia costiera compresi i manufatti ubicati entro 150 dal mare, che insistono in zone fortemente antropizzate e per cui, l’attuale opera di demolizione non consentirebbe di migliorare le condizioni del paesaggio circostante. Patrimonio comunale da destinare – previa dichiarazione di “preminente interesse pubblico” in deroga all’art.15, lett. a. l.r. n.78/76- alla crescente domanda del turismo giovanile e sociale in continua ricerca di basi logistiche con annesse foresterie in grado di ospitare, a costi contenuti, quanti svolgono attività sportive, sanitarie, culturali, didattiche, ludiche e ricreative, legate alla diretta fruizione del mare.
Nelle more della predisposizione del suddetto piano particolareggiato di recupero, viene chiesto di sospendere l’attività di demolizione di tutti quegli immobili ubicati in zone fortemente antropizzate, nelle quali il procedere con gli abbattimenti non consentirebbe nessun visibile miglioramento del paesaggio costiero. Vanno invece proseguite le operazioni di demolizione in atto, per tutte quelle costruzioni e manufatti in netto contrasto rispetto al paesaggio circostante, o posizionate in siti ad elevato rischio idrogeologico ed ambientale.
La proposta di deliberazione, che si allega integralmente al presente comunicato, insieme con la richiesta di inserimento all’ordine del Giorno del primo Consiglio Comunale utile (cosi come previstodal comma 10 dell’art.18 dello Statuto del Comune di Licata) sono depositati presso l’Ufficio di Presidenza del Consiglio, a disposizione di tutti i consiglieri comunali che lo vorranno condividere e sottoscrivere.
Angelo Iacona