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Il Comitato per il decoro delle zone extraurbane ha raccolto l’opinione dei partecipanti all’evento dello scorso 25 luglio, diversi e interessanti i dati emersi.

“Il 72% di coloro che hanno compilato il questionario sulla democrazia partecipata ha manifestato una netta preferenza per l’impiego del 2% delle risorse del bilancio comunale, come previsto dalla legge regionale n. 5 del 2014, per attrezzature utili al decoro cittadino all’interno di ville, giardini e spazi pubblici in generale”. È il dato principale – secondo quanto fa sapere il Comitato per il decoro delle zone extraurbane di Licata – emerso dal report che raccoglie l’opinione dei numerosi partecipanti all’evento sulla democrazia partecipata organizzato lo scorso 25 luglio presso la Sala grande del Museo Archeologico.

Stando ai numeri a disposizione, poi, il 32% circa dei cittadini coinvolti ha espresso la propria preferenza per eventi di carattere culturale e un altro 20% per quelli che ricadono nella sfera del volontariato. Una percentuale del 16%, infine, ha manifestato un interesse per l’impiego della risorsa in ambito turistico e il 4% per le attività sportive.

Il questionario dava anche la possibilità di inserire in modo più articolato e personalizzato le proprie osservazioni. In questo senso, è stato espresso un pressoché unanime desiderio di avere, sia nel centro urbano che nelle zone extraurbane, strade meglio illuminate e possibilmente a zero impatto energetico, una viabilità e una raccolta rifiuti più efficienti, con la presenza di cestini per la raccolta differenziata.

È emersa anche l’esigenza di un maggiore controllo sul randagismo e l’aspirazione a rendere gli spazi pubblici più accoglienti anche per una migliore fruizione culturale degli stessi e per la programmazione di festival musicali. Un altro dato interessante è il desiderio di coinvolgere gli alunni delle scuole elementari e medie inferiori in occasione di iniziative legate alla conoscenza dei diritti fondamentali del cittadino e delle modalità per il loro esercizio.

Il Comitato si farà portatore di queste istanze e aspirazioni, sempre con spirito di collaborazione e di condivisione, in particolare promuovendo un rafforzamento del regolamento comunale per l’attuazione della democrazia partecipata, in vista anche di un ulteriore allineamento con la normativa vigente, e per favorire l’attuazione della relativa procedura a Licata.