I Consiglieri Comunali d’opposizione sull’edilizia: “Presentata la proposta di delibera che modifica il regolamento comunale sulla costruzione di verande e pergolati. L’Amministrazione ora agisca per accelerare l’iter”.
Consiglieri “di opposizione”, hanno presentato – concretizzando quanto già anticipato qualche giorno addietro a seguito tavolo tecnico promosso dal prossimo candidato alle regionali dott Carmelo Pullara – la proposta di delibera inerente l’art.20 della Legge Regionale 4/2003 e relative norme sulla “Costruzione di Verande, Tettoie e Strutture Precarie”. Nello specifico, la proposta è finalizzata alla “revisione” del Regolamento edilizio comunale al fine di apportare modifiche – ormai necessarie – per un atto obsoleto e carente dal punto di vista sostanziale e formale. Carenze che hanno portato, negli anni, ad una visione restrittiva della norma soprattutto per ciò che concerne la possibilità di edificare e chiudere verande, pergolati e strutture “precarie”, senza incidere sulla cubatura totale degli edifici esistenti o di futura edificabilità. La nostra proposta, nata dal confronto quotidiano con tecnici del settore, architetti, ingegneri, geometri ha lo scopo di ridare slancio all’attività di imprese edilizie, maestranze e artigiani locali che potranno così approfittare di nuove opportunità di lavoro allorquando i cittadini, a seguito del voto del Consiglio Comunale, potranno beneficiare delle modifiche al suddetto regolamento. Il settore edilizio ha grande rilevanza nell’economia locale e la modifica e integrazione del regolamento uniformerebbe la disciplina del Comune di Licata a quello delle principali città Siciliane, incidendo positivamente nel business del settore. In una città con vocazione turistica, dal clima mite tutto l’anno, pare sconcertante che si applichino tante restrizioni – o ancora peggio che si dimentichi di regolare – la costruzione di strutture quali verande, pergolati, gazebo, che permettono di fruire degli spazi all’aperto delle nostre abitazioni.
I Consiglieri firmatari: “La proposta e’ aperta a qualsiasi emendamento migliorativo consapevoli dell’importanza della democrazia e del suo valore. Adesso sta all’amministrazione accelerare l’iter amministrativo dell’atto, attivando gli uffici competenti affinché la proposta di delibera venga portata in consiglio comunale prima possibile. Dobbiamo dare una boccata d’ossigeno ad un comparto ormai asfissiato”.
I Consiglieri d’opposizione
Russotto, Scrimali, Di Franco, Triglia, Grillo, Moscato F., Callea V., Munda, Terranova, Vincenti, Termini, Decaro