Pubblicità

Ancora una volta siamo stati catturati dalla fotografa licatese Teresa Bontà. Abbiamo tentato di leggere ogni sua foto che ci racconta verità, avendo dentro l’intramontabile passione verso la sua terra d’origine, ossia la Sicilia che ben descrive nel suo libro intitolato “La mia Sicilia è fimmina” con testi di Anna Bassa. Si tratta di scatti tra le vie della sua terra per raccontare un’altra parte molto forte della Sicilia. A tal proposito prima di intervistarla, le abbiamo chiesto: che fimmina è la Sicilia? La risposta che segue ci dà un’immagine di ciò che la fotografa Bontà è. La Sicilia è fimmina perfetta, quella ricca di valori, quella dove la famiglia è priorità, quella delle tradizioni. La Sicilia è fimmina perché vive con i suoi valori senza scendere a compromessi. La Sicilia è fimmina perché ha dentro qualcosa che solo i siciliani sanno ascoltare ed io riesco a descriverlo come: u rumuri du carrettu che scurra nu sangu. Ricordiamo che il suo progetto Time, ovvero scatti maturati durante la quarantena, ha vinto numerosi riconoscimenti che portano l’arte della licatese anche all’estero, affermando così il made in sicily.

Dopo un bel percorso artistico, come si vede allo stato attuale?

“Proiettata al futuro con più consapevolezza, vedo la mia arte in continua evoluzione. Credo di poter dire che sono pronta per partire con maggiore maturità”.

Che effetto le fa alle volte essere fotografata? Essendo una fotografa.

“Onestamente mi imbarazza molto essere fotografata, però essere stata dall’altra parte dell’obiettivo mi ha aiutato per capire le emozioni che si provano”.

Dove si sente più libera di esprimere la sua arte? E cosa chiede alla donna che è?

“Solitamente è la location che stimola la mia creatività, la modella deve entrare nel mood, oltre che sentire quelle emozioni sulla pelle. Solitamente lascio che sia la mia anima a scegliere la modella. Mi baso su sensazioni ed istinto. Da lì un meccanismo che porta la modella a viaggiare dentro la mia anima”.

Oltre ai riconoscimenti, cosa le dà la motivazione per altri progetti e qual è il prossimo obiettivo che si è prefissata?

“Il mio obiettivo è far conoscere la mia arte in tutto il mondo, vorrei che la gente sentisse sulla pelle la mia arte per una crescita personale o semplicemente una sorta di meditazione o riconoscimento di sé stessi in quella emozione”.

Attualmente il progetto Time nato 8 Marzo del 2020 ha vinto numerosi riconoscimenti.

-Gran premio dell’arte Milano 2020 con la galleria passepartout.  12 mostre gratuite a Roma, Venezia, Napoli, Firenze, Milano.

-Menzione d’oro al tifa Tokyo nella sezione nudo artistico

– apa photo award Menzione d’oro sezione nudo artistico

– Time sarà esposto a Londra con progetto “MIXING IDENTITIES”  Itsliquid Group , in collaborazione con YMX Arts, è lieta di annunciare la mostra MIXING IDENTITIES, il terzo appuntamento di CANVAS – London International Art Fair. Dall’Arch. Luca Curci , MIXING IDENTITIES sarà presentato a Londra presso THE LINE Contemporary Art Space 2021.

Salvatore Cucinotta