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20 scuole da tutta Italia, 12 regioni, 400 studenti, 12 finalisti: primi gli studenti della V A dell’istituto Filippo Re Capriata indirizzo Tecnico Informatico. il concorso “CONTEST INFORMATICA X GIOCO” è stato indetto dall’università di Camerino in collaborazione con Italian video game program (IVIPRO)

Per mesi, intense settimane di lavoro accompagnate da impegno costante hanno acceso l’entusiasmo e la curiosità di Rosario Alesci, Antonino Corvitto, Claudia Porrello, Floriana Speranza e Vincenza Vizzi, che hanno ideato e realizzato un videogioco in 2D.

Un percorso che sfonda I confini della tradizionale conoscenza e ha permesso agli studenti di applicare in contesti nuovi le conoscenze apprese in ambito scolastico, ma soprattutto di dare senso agli apprendimenti tramite un’autonoma ricerca del filo conduttore che lega le discipline di un tradizionale percorso scolastico. Si tratta ovviamente di un processo graduale reso possibile grazie alla giusta, ponderata, competente guida della stimatissima professoressa K. Gambino, docente di Informatica dell’Istituto.

Akragas -questo il nome con cui il team di studenti ha battezzato il videogioco- è ambientato in un’isola i cui scenari sono riconducibili all’antica polis di Falaride e alla città greca di Finziade: in esso troviamo riprodotti il tempio della Concordi, il tempio di Giunone Licinia, quello dedicato ai fratelli Castore e Polluce, il Santuario dedicato alle divinità Ctonie e il faro di Licata, quale elemento di contemporaneità.

Protagonista è un bambino che, desideroso di visitare i siti antichi dell’isola si affida a una guida che lo mette a conoscenza di possibili insidie. Valicando i confini dei portali, il visitatore si imbatte in sfide contro divinità e mostri mitologici fino ad ottenere la ricompensa per raggiungere il tempo presente.

Questa è la motivazione del premio:

AKRAGAS è risultato il più completo fra tutti. In particolare AKRAGAS mostra un’eccellente originalità nella storia nelle grafiche, nella tipologia di giochi introdotte. Inoltre la corretta realizzazione, quindi l’assenza di bug o situazioni impreviste ha fortemente inciso rispetto l’esperienza di gioco.  La profonda e dettagliata documentazione ha dimostrato una grande cura nella fase di analisi e progettazione del videogioco. Per questi motivi AKRAGAS si aggiudica la prima posizione.