Approvato ieri sera il bilancio di previsione 2012 con 11 voti a favore e 4 contrari (Adamo, Alotto, Manganello e Pace). Il bilancio, che ha previsto tra le altre cose l’aumento delle aliquote IMU, è stato approvato dopo le polemiche scaturite dal ritardo con il quale è stato presentato, tanto che la Regione ha provveduto a commissionare il Consiglio.
Tra gli interventi da segnalare quello di Tararà che ha auspicato che non si verifichi più che il bilancio sia presentato a dicembre anziché in primavera, poiché così si è in presenza di un consuntivo e non di un bilancio di previsione. Sulla stessa linea Manganello che ha precisato di non aver presentato emendamenti perché a 20 giorni dalla fine dell’anno non avrebbe avuto più alcun senso. Manganello ha, inoltre, criticato “la politica economica dell’amministrazione che di fatto non c’è”. Anche Alotto ha criticato l’Amministrazione e ha lamentato l’inutilità del Consiglio comunale e della politica se il bilancio è fatto dalla ragioneria e se il Consiglio è chiamato solo a ratificare le decisioni già prese. Alotto ha precisato che il bilancio è fatto di aumenti e ha paventato il rischio del dissesto finanziario dell’ente a causa dei contenziosi, per un ammontare di quasi 300 mila euro, del Comune con alcune Comunità.
Dal canto suo il Sindaco Bonfanti ha precisato che, a causa delle politiche economiche del Governo centrale, anche l’Amministrazione non ha più alcuno spazio di manovra.
