Consiglio comunale aperto, una nota della Presidente Anna Triglia.
Da presidente del consiglio mi preme chiarire al fine di stoppare sul nascere inutili polemiche che in riferimento al consiglio comunale aperto richiesto dall’associazione “A testa alta” fissato per giorno 17, non sarà consentito a nessuno uscire fuori dai punti dell’ordine del giorno, richiesti e inseriti. Per la mia forma mentis di trasparenza ho accettato di accogliere questa richiesta del consiglio comunale aperto, nonostante tali sedute aperte vengono convocate per affrontare temi che coinvolgono direttamente la comunità, come ad esempio la discussione di importanti progetti di sviluppo o l’approvazione di provvedimenti che hanno un impatto significativo sulla vita quotidiana dei cittadini.
Per favorire la partecipazione e il confronto tra cittadini e amministrazione.
Il consiglio comunale aperto è uno strumento di democrazia partecipativa che permette ai cittadini di esprimere le proprie opinioni e di contribuire alla definizione delle politiche comunali. Qui invece i temi sono ben altri, oltretutto sarebbe stato opportuno considerato la delicata questione lasciare spazio ad altri uffici preposti fare chiarezza ed analisi ed aspettare gli sviluppi. Ho ritenuto di concedere questa opportunità e riunire il consiglio comunale, ma sicuramente non permetterò a nessuno di trasformare un consiglio comunale in una riunione condominiale. I punti dell’ordine del giorno sono sacri e non si andrà Fuori tema, qualsiasi domanda non inerente sarà bloccata e sarà tolta la possibilità di farne altre.
Rammento a tutti la delicatezza del momento che sta vivendo la nostra città, alimentare altri veleni o altri sospetti non giova a nessuno.
Il presidente del consiglio – dott.ssa Anna Triglia.