Due i dipartimenti interessati: quello ai Lavori Pubblici e Urbanistica che ha recepito la nota del sindaco per estendere le “indagini” sui consiglieri ai parenti e affini fino al quarto grado, e il dipartimento Servizi demografici che sta materialmente componendo il puzzle familiare di ogni singolo consigliere.
La richiesta era partita dal Consiglio comunale alla luce di alcune dichiarazioni rilasciate dal sindaco Cambiano che, durante la trasmissione L’Arena, aveva parlato di “un trenta per cento di consiglieri comunali interessati da problemi di abusivismo edilizio”.