Parte il progetto “In Comune si può”, l’iniziativa finalizzata alla realizzazione di percorsi di condivisione e partecipazione per ritrovare e valorizzare i beni comuni del territorio, grazie ai fondi messi a disposizione dall’ Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Sicilia.

A darne notizia il sindaco di Licata Angelo Balsamo e l’assessora comunale alla Pubblica Istruzione Maria Platamone.

Il progetto, appartenente all’ambito territoriale delle province di Agrigento e Caltanissetta, con la partecipazione dei comuni di Ravanusa, Licata, Aragona, Sciacca, Joppolo Giancaxio, Gela, Niscemi, Mazzarino, Santa Caterina Villarmosa e Resuttano, è finalizzato all’azione “Turismo a porte aperte – La scuola adotta un monumento” che vedrà la partecipazione in rete tra l’Associazione Procivis di Licata, l’Amministrazione Comunale e le scuole di ogni ordine e grado.

L’iniziativa si svilupperà in un percorso di laboratori, di mappatura e studio orientati a promuovere l’inclusione sociale, mediante la condivisione di approcci e metodi coinvolgendo le scuole, le famiglie e i volontari per stimolare il senso di appartenenza civica e la condivisione responsabile dei beni comuni.