Un’ordinanza a firma del Sindaco Angelo Balsamo adotta una serie di misure volte a prevenire e contrastare il rischio “Incendi boschivi e
d’interfaccia” per la Stagione estiva 2023.

CONSIDERATO che con l’approssimarsi della stagione estiva questo Ente, nell’ambito delle proprie competenze, intende promuovere, attivare ed adottare tutte le Iniziative utili volte a prevenire e fronteggiare la lotta contro gli Incendi Boschivi e quelli di Interfaccia nell’ottica della salvaguardia delle persone, dei beni, dell’ambiente e del territorio;
CONSIDERATO che durante la stagione estiva, il territorio comunale è esposto, sia per condizioni ambientali che climatiche, al rischio di innesco e propagazione di incendi che possono svilupparsi nelle aree incolte o abbandonate, infestate da sterpi ed arbusti, con suscettività ad estendersi in attigue aree boscate, cespugliate o arborate, od anche su terreni normalmente coltivati, nonché in eventuali strutture ed infrastrutture antropizzate poste all’interno o in prossimità delle predette aree;
VALUTATO che il verificarsi di incendi, così come sopra considerato, comporta ricadute gravose in termini di oneri ambientali, economici e sociali, oltre che costituire un oggettivo pericolo per la privata e/o la pubblica incolumità;

Obblighi e divieti

E’ fatto obbligo ai proprietari, affittuari, conduttori e/o gestori o a coloro che a qualsiasi titolo godono nel Territorio Comunale di aree di terreni incolti o in stato di abbandono e/o di areein precario stato manutentivo, ovvero di aree costituenti pertinenze di fabbricati, od anche sede di cantieri edili attivi e/o in corso di attivazione, di procedere a propria cura e spese, entro il termine perentorio del 15 giugno 2023 e nel rispetto delle modalità:

a) alla ripulitura di tali aree da stoppie, frasche, cespugli, arbusti e residui di coltivazione;

b) allo sgombero da detriti, immondizie, materiali putrescibili e quant’altro possa essere veicolo di incendio;

c) di assicurare in tali aree, fino al 30 Settembre 2023, il mantenimento delle condizioni atte adevitare sia il proliferare di erbacce, sterpaglie e altre forme di vegetazione spontanea, sia l’immissione di rifiuti di qualsiasi tipo.