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Investire in Borsa è un’attività che, ormai, è alla portata di un numero più ampio di persone. In effetti, il trading online ha reso il settore accessibile anche a piccoli investitori indipendenti.

Ciò significa che è possibile ottenere risultati anche se non si ha esperienza nel settore, ma ciò implica studiare ed informarsi per evitare i tipici errori iniziali.

Bisogna partire dal presupposto che investire in Borsa non è un gioco: si tratta di investimenti su cui dover riflettere poiché c’è di mezzo il proprio capitale.

Investire in Borsa: da dove iniziare?

Il primo passo per investire in Borsa, come spiega questo articolo, realizzato dagli specialisti di diventaretrader.com, implica sapere esattamente cosa significa e cosa s’intende per Borsa.

In termini brevi, ci si riferisce ad un mercato finanziario regolamentato su cui si possono scambiare titoli azionari emessi dalle stesse società.

La maniera tradizionale d’investire implicava semplicemente l’acquisto di azioni e la conseguente attesa del rialzo del titolo per riportare delle plusvalenze.

Ad oggi, la situazione è del tutto cambiata: i traders hanno maggiori possibilità di affacciarsi alle migliori occasioni di mercato.

Come? La risposta è molto semplice: facendo trading online con apposite piattaforme CFD.

Investire in Borsa con i CFD

Considerando la sconvenienza di acquistare direttamente i titoli, in attesa che le proprie previsioni si rivelino giuste, è possibile iniziare a parlare di CFD.

In breve, si tratta di strumenti finanziari derivati che funzionano come dei contratti a tutti gli effetti. Naturalmente, non sono sottoposti a scadenza, sono gratuiti e ricchi di vantaggi di cui usufruire.

Prima di tutto, è bene sapere che consentono di speculare su un titolo senza acquistarlo. Dunque, i traders potranno ottenere rendimenti dalle oscillazioni di valore che caratterizzeranno le azioni scelte.

Inoltre, è fondamentale sapere che consentono una duplice chance di ricavi, poiché permettono di:

  • Investire al rialzo;
  • Investire al ribasso.

Nel secondo caso, basterà procedere con la vendita allo scoperto che non richiede il possesso diretto del titolo per tentare di ottenere risultati positivi anche se il mercato appare sfavorevole.

Investire in Borsa: scelta della piattaforma

Un ulteriore passo cruciale per vivere un’esperienza di trading positiva riguarda la scelta della piattaforma.

Per evitare spiacevoli soprese, bisogna sapere quali sono le principali caratteristiche che denotano un broker di mercato affidabile e professionale.

Tra i requisiti fondamentali da valutare quando si sceglie un broker, ci sono:

  • Autorizzazioni e regolamentazioni: elemento fondamentale che indica un broker operante nel rispetto delle normative imposte a livello internazionale per tutelare i traders;
  • Assenza di commissioni: le piattaforme migliori non applicano alcun costo sulle singole operazioni da effettuare, tantomeno prevedono spese di gestione per l’account;
  • Semplicità d’utilizzo: i migliori broker realizzano interfacce friendly user per consentire a qualsiasi tipologia di utente d’investire senza riscontrare eccessive difficoltà.

Dopo aver trattato delle principali caratteristiche da cercare in una piattaforma di trading CFD, è bene sapere che i principianti hanno ulteriori elementi da prendere in considerazione.

Ad esempio, sarebbe opportuno iniziare con una guida al trading, nella maggior parte dei casi, offerta gratuitamente dai migliori broker.

Anche iniziare da un conto demo potrebbe essere la soluzione giusta per mettersi alla prova senza correre rischi.

In conclusione, da ciò si comprende che un valido servizio per investire in Borsa consta di numerosi strumenti e funzioni di supporto, vantaggiose soprattutto per i neofiti.

Investire in Borsa con le giuste strategie

Investire in Borsa richiede, naturalmente, l’elaborazione di un piano di trading. Si consiglia di iniziare senza eccedere, soprattutto da un punto di vista economico.

La strategia più semplice ed efficace con cui iniziare riguarda la diversificazione. Ogni trader seleziona più titoli, appartenenti a società che occupano settori differenti.

Tutto ciò equilibrerà il proprio wallet, ma soprattutto potrebbe ridurre i potenziali rischi. Dunque, bisogna ricordarsi di non investire più del 3% del proprio capitale in una singola società.

Inoltre, soprattutto per i principianti che non sanno bene come leggere i grafici, è consigliabile affidarsi a dei segnali di trading gratuiti. Si tratta di un servizio da utilizzare per conoscere i più probabili trend di mercato ed esser pronti a reagire tempestivamente.

 

In realtà, ogni trader potrà scegliere le strategie che più sembrano adatte al proprio livello operativo e ai propri obiettivi di trading.

 

In conclusione, scegliere la giusta piattaforma di trading CFD è un passo fondamentale per investire in Borsa correttamente e per affermarsi nel settore anche se si parte da zero.