Quali siano stati i criteri secondo i quali l’Amministrazione, avente obblighi circa il rispetto dei principi di Trasparenza, Efficienza, Efficacia ed Economicità dell’ azione amministrativa, nonché nei confronti della legge e del Rogus vigente, abbia scelto di ricercare il vice comandante della polizia municipale mediante selezione interna, la cui partecipazione è stata riservata in via esclusiva a figure professionali di categorie D3, per cui diretta a soggetti provenienti necessariamente da altri Dipartimenti, atteso che l’ unica categoria D3 appartenente al dipartimento di polizia municipale è in atto in aspettativa.
Per quali ragioni, attesi sempre i vincoli di Trasparenza, Efficienza, Efficacia ed Economicità dell’ azione amministrativa si sia scelto (in violazione, se non altro del Rogus comunale), di affidare il ruolo di vicecomandante a soggetto proveniente da altro dipartimento, privo di precedente esperienza nel settore, privo di titolo di studio attinente al ruolo professionale da ricoprire, (risulta essere architetto), a cui peraltro dovrà, quanto meno, essere corrisposta l’ indennità di vigilanza, con aggravio sull’ erario dell’ Ente.
La stessa sarà integrata da dati normativi e supporti legislativi, che comprovi la giustezza dell’ iniziativa e chiarisca il perché mancano i presupposti per tale atto.