Pubblicità

Il ministero dell’Interno avrebbe accertato un’incongruità nei tempi di presentazione della richiesta di iscrizione alle liste elettorali, che doveva avvenire entro i 45 giorni precedenti la data delle elezioni. Il termine scadeva dunque il 13 settembre, mentre Fava – a quanto sembra – ha acquisito la residenza in Sicilia soltanto il 18 settembre, con 5 giorni di ritardo rispetto a quanto stabilito dalla legge. Il candidato governatore di Sel sostiene che la sua eventuale esclusione sarebbe un “misero golpe politico”.

Fonte Repubblica di Palermo. it del 26 settembre