Centrodestra, c’è molto disordine sotto il cielo

Il Pd, con le primarie, rinnova la propria rappresentanza. Ci prova e in parte ci riesce. Il Pdl e un po’ tutti gli altri partiti si muovono all’insegna dell’usato sicuro. Renato Schifani, Dore Misuraca, Domenico Nania, Giuseppe Castiglione, Simona Vicari, Gabriella Giammanco dovrebbero correre tutti per la Camera. Nessun nome nuovo, finora. Nessun esponente di rilievo della società civile. In lista anche il deputato della provincia di Agrigento, Giuseppe Morinello. Mentre, udite la novità, potrebbe esserci il ritorno nel Pdl di Gianfranco Miccichè. Il fatto sancirebbe la separazione tra lui e Michele Cimino, che starebbe valutando altre destinazioni politiche. Ma tutto è in movimento e la confusione regna sovrana sotto il cielo del centrodestra siciliano. Che dovrebbe presentarsi alle elezioni di febbraio con una serie di liste federate. In Sicilia sarà presente la lista Mir (Moderati in rivoluzione) dell’imprenditore modenese Giampiero Samorì che aveva lanciato la propria candidatura per le primarie nazionali del centrodestra. Le primarie che non si sono mai fatte. Tutti di nuovo attorno al Cavaliere, dunque. Con la speranza di conservare la poltrona. Compresi i centristi del Pid.