I due consiglieri segnalano, infatti, che “da molto tempo l’illuminazione pubblica viene attivata a macchia di leopardo” e che “alcune porzioni di territorio comunale risultano ancora prive di punti luce”. Fatto questo che, secondo Castellino e Rumè, metterebbe in pericolo la sicurezza di tutta la comunità. Ciò viene addebitato alla cattiva gestione della Spa/Hera Spa, a cui “giustamente non si è voluto rinnovare” il contratto.
I due consiglieri ritengono poi “interessante il tentativo sperimentale di collaborazione con il Comune di Camastra” posto in essere dalla nuova amministrazione comunale.
Luigi Arcadipane