Lo scorso 7 febbraio il presidente dell’Associazione culturale Trinacria Alessandro Amato, in un comunicato, aveva annunciato il rinvio del carnevale all’11-14 aprile.
Alla base del rinvio la mancata presentazione di alcuni documenti necessari per ottenere il via libera dalla questura. A 48 ore dalla data indicata abbiamo chiesto agli organizzatori i motivi del mancato svolgimento della kermesse.
“Ci avevano promesso che lo avremmo fatto ad aprile. Questa volta abbiamo consegnato tutti, e ripetiamo, tutti i documenti. Manca soltanto il piano della Protezione Civile che deve essere firmato dal commissario straordinario, ma alla nostra richiesta ci ha detto che non è tempo di carnevale. Pertanto, le abbiamo mandato una lettere, con tutte le motivazioni, spiegandole che avevamo anche raccolto degli sponsor e che, quindi, non potevamo non fare il carnevale, ma il commissario non si è neppure degnata a risponderci. Siamo indignati e, come se non bastasse, ci abbiamo pure rimesso soldi di tasca”.
Luigi Arcadipane
