Sequestrata l’area dell’ex mattatoio comunale. I sigilli sono stati apposti dai Carabinieri della Stazione Licata. Il provvedimento in seguito ad una denuncia presentata dall’associazione A testa alta che ha documentato lo stato in cui versava l’area. Ecco la nota dell’associazione dopo il sequestro.
L’ex mattatoio comunale di Via Umberto II è stato sottoposto a sequestro dai militari dell’Arma dei Carabinieri di Licata. Pochi giorni fa, l’associazione A testa alta aveva presentato una denuncia sulle pessime condizioni igienico ambientali di un’area di circa 1.200 mq, sita in pieno centro abitato, accanto al Mercato Ortofrutticolo, quasi interamente ricoperta da residui vegetali, verosimilmente provenienti da sfalci e da potature, e da rifiuti di altra natura ammassati alla rinfusa su superficie priva di copertura. La documentazione fotografica, dall’associazione posta a corredo della denuncia, copre un ampio arco temporale, che va dai primi mesi di quest’anno fino ad oggi. A testa alta, facendosi interprete della volontà della comunità, ringrazia i Carabinieri di Licata per il loro costante tangibile impegno e per la fondamentale e preziosa vicinanza ai cittadini.
La salute e l’ambiente sono un patrimonio da salvaguardare sempre, e contro chiunque intenda metterli a rischio.