“Spiace constatare che la Presidenza del Consiglio del Comune di Licata – sono le testuali parole del primo cittadino – con una consuetudine che si ripete quasi giornalmente e, non ultimo ieri, pur di guadagnare qualche titolo di giornale, coglie l’occasione per intervenire su problematiche già valutate ed esitate da questa Amministrazione sin dai primi giorni dell’insediamento. Il riferimento è alla problematica Tari, al Punto Nascite, all’appello alla sentenza sul pagamento degli oneri del Porto Turistico, alla stesura del Bilancio, e a quant’altro sfugge e comunicato con toni trionfalistici alla stampa.
Il Sindaco e la sua Giunta non intendono tollerare manipolatori ed opportunisti che, essendosi considerati eletti prima ancora di esserlo, e avendo mal digerito l’eclatante sconfitta elettorale che ha coinvolto i maggiori esponenti politici del panorama licatese, non si arrendono ancora all’evidenza dei fatti. Fatti che vedono un’amministrazione che sta affrontando la grave situazione igienico sanitaria, ereditata dalle
A noi danno particolarmente fastidio gli invidiosi che cercano di screditare quelli più capaci, per appropriarsi dei loro posti, talenti e risultati.
Avremmo voluto discutere di contenuti ed impegnare congiuntamente energie, entusiasmo e voglia di fare a favore della collettività, ma, evidentemente, qualcuno preferisce puntare su presenze trionfalistiche in titoli e articoli di giornale – prosegue dell’Amministrazione – A noi tutto ciò non
Quanto sopra – conclude il Sindaco, Angelo Cambiano – a difesa della dignità di chi è stato eletto dalla Città e oggi a lei risponde del proprio impegno, che è fatto di passione, entusiasmo, interesse ed attenzioni, di chi ha scelto di porsi con umiltà a servizio della Città, per stare accanto alla gente e dentro ad ogni situazione, desiderosi soltanto di essere dalla parte della verità e dell’onestà”.
Cambiano vs Callea: “Il Sindaco e la sua Giunta non intendono tollerare manipolatori ed opportunisti”
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