Cambiano: “Sulle stazioni di sollevamento l’amministrazione è stata particolarmente attiva”

L’Amministrazione comunale uscente, guidata dal vicesindaco Angelo Cambiano, si sofferma sulle accuse di “incuria e totale stato di abbandono” delle stazioni di sollevamento lanciate dall’ex presidente del Consiglio comunale Angelo Vincenti. “Se il riferimento è a quanti ci hanno preceduto alla guida della cosa pubblica, e quindi anche a quelle amministrazioni che lo stesso Vincenti ha sostenuto nel tempo, la vicenda non ci tocca. E ciò – afferma testualmente il Vice Sindaco –  per il semplice fatto che da quando ci siamo insediati, in meno di un anno, abbiamo recuperato gruppi elettrogeni e pompe di sollevamento  che giacevano in completo stato di abbandono all’interno delle stazioni di sollevamento, per poi depositarle nei magazzini comunali, sottoporli a manutenzione ed utilizzarle per alleviare i disagi delle zone basse della città. Alcuni sono già state messe in funzione. Ragion per cui, ripeto, per quanto ci compete sull’argomento in questione, questa Amministrazione comunale ha agito con prontezza e oculatezza, non appena venuta a conoscenza della situazione. Cose che altri, a mio avviso, già prima di noi, avrebbero dovuto fare. Per cui, chi in passato ha avuto delle precise responsabilità politiche ed amministrative, piuttosto che limitarsi, soltanto dopo,  a denunciare le cose, durante la propria attività avrebbe dovuto presentare proposte concrete, progetti e disporre interventi atti a risolvere i problemi che man mano venivano a galla.  Questo si  che sarebbe un modo pratico di dimostrare il bene che si vuole a questa città”.