ANCORA ATTI CRIMINOSI E DI VIOLENZA, presa di posizione dell’ex Sindaco Angelo Biondi.

Non passa giorno senza che nella nostra città si consumino azioni criminose di ogni genere. Ormai è una emergenza estremamente seria, sulla quale bisogna dedicare la massima attenzione possibile. Ben venga la fiaccolata della legalità organizzata per sabato prossimo, che grazie all’annunciata presenza dell’arcivescovo di Agrigento si arricchisce di ulteriore forza e valenza. È una manifestazione sicuramente utile, necessaria a dare alla cittadinanza, impaurita e preoccupata, un segnale di attenzione politica e religiosa; una manifestazione che mi auguro possa essere molto partecipata (io sarò presente), ma che in concreto, è bene dirlo, non servirà a cambiare le coscienze di quei nostri concittadini usi a commettere atti criminosi e di violenza. Lo abbiamo detto e scritto più volte: una azione seria ed efficace di contrasto al fenomeno della recrudescenza criminosa, necessità di interventi urgenti delle istituzioni preposte a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica. All’indomani della fiaccolata, si formalizzi, dunque, la richiesta di convocazione, a Licata, di uno specifico Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, allo scopo di porre in essere, in modo collegiale, tutte le azioni necessarie a fronteggiare tale pericolosa escalation delinquenziale. È necessario, altresì, da parte di chi governa la città, inserire tra le priorità politiche la realizzazione di un valido “Sistema di Sicurezza Urbana”. Stiamo parlando di specifici modelli amministrativi (già attuati in parecchie città) indispensabili per prevenire ed abbattere in maniera significativa le azioni delinquenziali, il disordine, l’inciviltà e il degrado urbano. Su questo specifico tema, affrontato in uno degli incontri di S.O.S. Licata, molti utili suggerimenti si possono trovare nel “Documento riassuntivo delle proposte programmatiche formulate nel corso dei singoli incontri”, volume che sarà a breve presentato alla città ed omaggiato a tutti i nostri attuali Amministratori Comunali.

Angelo Biondi