AVVISO DEL COMUNE PER LA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ A FONDO PERDUTO UNA TANTUM, NELLA MISURA MASSIMA DI 5.000,00 EURO, IN FAVORE DI FAMIGLIE RESIDENTI IN SICILIA, DA ALMENO CINQUE ANNI, CON ISEE INFERIORE A 5.000 EURO.

IL SINDACO
Visto il D.D.G. n. 274/2025 di approvazione Avviso pubblico per la concessione di un contributo di
solidarietà a fondo perduto, una tantum, ai sensi dell’art. 28 comma 1, della legge regionale 18 novembre n. 28, modificato dall’art. 45 della legge regionale 30 gennaio n. 3, con il quale la Regione siciliana ha autorizzato il Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali ad erogare ad IRFIS – FinSicilia S.p.a. la somma di 30.000 migliaia di euro per la costituzione di un Fondo da destinare alla concessione di un contributo di solidarietà a fondo perduto, una tantum, nella misura massima di 5.000,00 euro, in favore di famiglie residenti in Sicilia da almeno cinque anni dalla data di entrata in vigore della presente legge e con ISEE inferiore a 5.000,00 euro

INFORMA

che i destinatari dell’agevolazione saranno le famiglie in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:
1) essere residenti in Sicilia da almeno 5 anni dalla data di entrata in vigore della legge regionale n. 28
del 18 novembre 2024, art. 28 (20 novembre 2024);
2) possedere un ISEE anno 2025, relativo alla situazione patrimoniale e reddituale dell’anno 2023,
inferiore ad Euro 5.000,00;
3) Il richiedente e i componenti del nucleo familiare non devono essere stati sottoposti, con
provvedimento definitivo, a misure di prevenzione previste dal libro I, titolo I, capo Il, del d.lgs.
159/2011 e non essere stati condannati con sentenza definitiva per uno dei reati di cui agli artt. 416 bis e 640 bis del codice penale.
L’ammontare del contributo spettante a ciascun nucleo familiare varia da un minimo di Euro 2.500,00 ad un massimo di Euo 5.000,00 e verrà determinato sulla base di un punteggio calcolato che tenga conto della:
– SITUAZIONE FAMILIARE REDDITUALE ISEE ANNUALE;
– SITUAZIONE FAMILIARE (NUMERO DI COMPONENTI);
– SITUAZIONE ABITATIVA;
– PRESENZA DI SITUAZIONI DI ACCERTATO DISAGIO SOCIALE.
In ogni caso, ‘agevolazione concessa non potrà superare il limite massimo di Euro 5.000,00 per ciascun nucleo familiare. Il contributo può essere richiesto da qualsiasi componente maggiorenne del nucleo familiare. Non è ammessa la presentazione di una domanda di contributo da parte di un altro componente del medesimo nucleo familiare del richiedente, pena l’esclusione di tutte le domande presentate dai componenti del medesimo nucleo familiare.
La domanda di contributo va presentata a partire dalle ore 12,00 del 25 febbraio 2025 e sino alle ore 17,00 del 15 aprile 2025 esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it accedendo all’apposita piattaforma dedicata mediante SPID di livello 2 o Carta nazionale dei Servizi CNS.
Le domande devono essere presentate da un componente del nucleo familiare maggiorenne,
personalmente ovvero tramite soggetto appositamente delegato (incluso un operatore del CAF) che sia munito di relativa delega sottoscritta con firma digitale o autografa del richiedente il contributo e corredata dal documento di riconoscimento in corso di validità sia del delegante che del delegato.
La graduatoria definitiva dei beneficiari, sarà pubblicata nel sito istituzionale di IRFIS-FinSicilia S.p.a. all’indirizzo www.irfis.it.
I beneficiari del fondo saranno destinati ad attività socialmente utili, tenuto conto del loro stato psico-
fisico, in base ad intese con i comuni di residenza. L’IRFIS-FinSicilia S.p.a. procederà all’erogazione del contributo agli aventi diritto, a condizione di aver ricevuto dal richiedente l’apposita attestazione del Comune di residenza recante alternativamente:
– l’avvio dell’attività socialmente utile prevista dall’articolo 28, comma 1, della legge regionale 18
novembre 2024, n. 28 e dall’articolo 45 della legge regionale 30 gennaio 2025, n. 3;
– l’impossibilità di adibire l’interessato ad attività socialmente utili per ragioni di carattere psicofisico;
la mancata attivazione di progetti di attività socialmente utili.
Il richiedente o suo delegato o rappresentate, dovrà inserire la suddetta attestazione diel domune, sull’apposita piattaforma informatica, entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria definitiva, a pena di decadenza.

Assessore Settore Servizi Sociali – Stefania Rolla