“Si tratta di interventi previsti da un apposito protocollo di collaudo e verifica, attraverso le tecniche di alta tecnologia oggi a disposizione, delle reali condizioni in cui versano i due ponti, ed in modo particolare i piloni su cui poggia il ponte sulla foce, in quanto trattasi di strutture realizzate molto tempo prima che il ponte venisse completato ed aperto alla circolazione viaria” spiega l’ingegner Vincenzo Ortega, dirigente dei servizi tecnici comunali.
“L’obiettivo è quello di garantire totale stabilità delle strutture per una maggiore sicurezza di tutti i nostri concittadini e di quanti per motivi vari sono presenti nel nostro territorio, in ossequio a quel principio secondo il quale prevenire è sempre meglio che curare. Quello previsto per i due ponti è soltanto una parte del più vasto programma di prevenzione messo su dall’Amministrazione comunale, per dare sicurezza, evitare eventuali e più gravi danni futuri oltre che aggravio di spese per le casse comunali” è il concetto all’uopo espresso dal commissario Brandara.