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Il Coordinatore del Movimento Politico “Autonomi e Partite IVA” Elia Di Prima lancia l’allarme per la recessione economica causata dal Coronavirus e chiede interventi concreti alle istituzioni.

A lanciare l’allarme è Elia Di Prima, Coordinatore del Comune di Licata del Movimento Politico “Autonomi e Partite IVA”. Il Coordinatore è un imprenditore licatese cresciuto in Germania che ha deciso di non abbandonare la sua Isola, decidendo di tornare a viverci e provare a cambiare la realtà economica facendo la sua parte, nonostante le difficoltà. Ha una azienda che si occupa di manutenzione e vendita yachts ed è molto attivo nel suo territorio per l’attenzione che rivolge alle problematiche degli imprenditori. Elia Di Prima è anche amministratore del gruppo “Compriamo a Licata” nato proprio per sostenere le attività commerciali del comune in cui vive, invitando i propri concittadini a “fare rete” per superare la grave crisi economica delle aziende. “La mia azienda lavora principalmente con turisti provenienti da tutto il mondo ed ho imparato, relazionandomi con realtà estere, quanto sia importante avere una economia forte basata su piccole realtà locali. Le piccole aziende, quelle che hanno reso grande il nostro Paese oggi stanno morendo ed è stato questo il motivo che mi ha spinto a scendere in campo con “Autonomi e Partite IVA”. Elia Di Prima pone l’attenzione sul “problema liquidità” che, ora più che mai, risulta essere vitale per le aziende della Sicilia. “Il nostro tessuto economico è devastato da questa grave crisi economica; una emergenza che non ha precedenti storici se si pensa che, ad oggi, almeno il 60% delle aziende siciliane non potrà riaprire per mancanza di liquidità. Sappiamo che il governo Regionale si sta impegnando per sostenere le aziende, aspettiamo azioni concrete, la pubblicazione e l’applicazione della finanziaria regionale, approvata due giorni fa, per comprendere come agire e come operare per salvare le nostre aziende. E’ vitale che tutti possano avere accesso al credito anche chi ha sofferenze bancarie. Aggiungo “soprattutto” chi ha sofferenze bancarie poiché sono proprio questi imprenditori ad avere maggiore bisogno di aiuto e sostegno economico. Si agisca in fretta, non fateci morire di burocrazia!”. E’ chiara ed esplicita la richiesta di aiuto di Elia Di Prima. “Le erogazioni devono avvenire entro una settimana dalla richiesta. E’ fondamentale, ora più che mai, una sinergia fra tutti i soggetti coinvolti nella filiera economica produttiva siciliana: Imprenditori, banche, Regione. Trovino un accordo che abbia senso, senza i proclami inconsistenti a cui ci ha abituato il governo italiano, per salvare la nostra economia perché si rischia una recessione che un territorio come il nostro, già fortemente provato da decenni di politica disinteressata al territorio, sarebbe mortale”.

Elia Di Prima, Coordinatore del Comune di Licata del Movimento Politico “Autonomi e Partite IVA”