4 arresti ma non finisce qui. L’operazione della Polizia di questa mattina ha portato a questi provvedimenti.
In manette finiscono Padre e figlio – Domenico Cusumano, 54 anni, e Rosario Cusumano, 26 anni, entrambi di Licata – arrestati al culmine di una giornata intensa caratterizzata da un imponente blitz alla ricerca di armi e droga. I poliziotti, intervenuti anche con delle ruspe per scavare nei terreni, hanno rinvenuto pistole, fucili, polvere da sparo, numerose munizioni e denaro. L’inchiesta ipotizza l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di armi e droga ma anche di minacce e atti intimidatori. A padre e figlio, finiti in manette, difesi dall’avvocato Santo Lucia, viene contestato anche il 416bis. Altri due arresti sono scattati in flagranza in seguito al ritrovamento di ingenti quantitativi di stupefacenti: si tratta dei fratelli Carmelo e Giacomo Marino, anche loro di Licata, difesi dall’avvocato Gaspare Lombardo.
Gli indagati sono: Carmelo Marino, 45 anni, di Licata; Domenico Cusumano, 54 anni, di Licata; Rosario Cusumano, 26 anni, di Licata; Serena Gerbino, 32 anni, di Licata; Giacomo Marino, 52 anni, di Licata; Giovanni Angelo Santamaria, 34 anni, di Licata; Carmelo Antonio Gueli, 24 anni, di Licata; Diego Bordonaro, 33 anni, di Canicattì.
A riportarlo è grandangoloagrigento.







