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image022Un’intensa attività investigativa condotta dai Carabinieri di Licata dalla fine del mese di febbraio, momento in cui veniva posto in essere un tentativo di rapina in danno di un pensionato di Licata, ha portato all’emissione nei giorni scorsi da parte del G.I.P. del Tribunale di Agrigento di un’ordinanza di custodia cautelare. Il provvedimento restrittivo è stato irrogato a carico di un tunisino di 37 anni, abitante a Licata. Più in dettaglio, Mehjri Faouzi Ben Habib, pregiudicato, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza di pubblica sicurezza, con obbligo di dimora a Licata, è indiziato di essere l’autore del predetto atto criminoso. Nella circostanza l’uomo con la complicità di un’altra persona, nei primissimi giorni di febbraio, dopo avere forzato la porta d’ingresso dell’abitazione di un pensionato del luogo, armato di coltello, si era introdotto all’interno della casa intimandogli di consegnarli il denaro in suo possesso. Il sopraggiungere di un nipote dell’anziano, dopo una breve colluttazione, metteva i malfattori in fuga. Le indagini espletate dai Carabinieri, che hanno ovviamente dato notizia dell’accaduto alla Procura della Repubblica di Agrigento, hanno così consentito l’emissione del suddetto provvedimento restrittivo e la conseguente associazione dell’arrestato alla Casa circondariale di Agrigento. Oltre alla tentata rapina, viene contestata al tunisino anche la violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale della Pubblica Sicurezza a cui il predetto era sottoposto.