“Le concentrazioni di PCDD e PCDF sono risultate molto superiori al livello medio di 100 fg/metri cubi e al valore massimo di 300 fg/metri cubi stabiliti dal Organizzazione mondiale della Sanità per gli ambienti urbani”. Questa la relazione di Arpa relativamente ai campionamenti effettuati nelle date del 22 e 23 Gennaio scorso presso un’azienda nelle vicinanze dell’incendio ed il 23 e 24 Gennaio presso un ristorante vicino all’incendio. Rilevamenti finalizzati alla determinazione dei composti organici volativi scaturite dal rogo.
Arpa specifica come “valutazioni superiori possono essere svolte da Enti sanitari competenti”. La stessa agenzia annuncia la prosecuzione di ulteriori campionamenti.