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Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri e Comune di Sciacca, insieme, pronti ad avviare una stretta collaborazione sui temi dell’Urbanistica, dei lavori pubblici ma, soprattutto, del rilancio del territorio.

E’ questo l’esito di un lungo incontro, svoltosi questa mattina tra l’Amministrazione comunale saccense, rappresentata dal sindaco Francesca Valenti e dagli assessori Giuseppe Neri (Infrastrutture) e Gioacchino Settecasi (Urbanistica), il presidente dell’Ordine degli Architetti Alfonso Cimino, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri Alberto Avenia e i componenti del Consiglio dell’Ordine degli Architetti Giacomo Cascio, Michele Ferraro, Roberto Campagna, Salvatore Porretta e Francesco Romano e del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri Epifanio Bellini, Maria Miccichè, Giuliana Santini e Maurizio Cattano.

Tanti i temi posti sul tavolo, a partire, appunto, dalla necessità di un confronto serrato e proficuo, nel rispetto delle reciproche posizioni, tra gli Ordini (e più ad ampio raggio l’intera Rete delle professioni) e l’Amministrazione sul governo del territorio.

Se il sindaco Valenti non ha nascosto le difficoltà operative nelle quali la sua Amministrazione si trova a lavorare (ristrettezze economiche, assenza di strumenti urbanistici redatti e approvati, mancanza di personale etc) gli Ordini hanno manifestato la propria volontà ad una collaborazione sui temi più sensibili, esprimendo interesse per la creazione di uno spazio comune, quale ad esempio un laboratorio di idee e progetti, o anche promuovendo specifiche iniziative di formazione professionale destinate ai dipendenti pubblici o anche seminari sui temi di maggiore attualità che possano rappresentare anche un’occasione di confronto e discussione tra professionisti e uffici.

“Siamo lieti di ospitare il sindaco Valenti e gli assessori Neri e Settecasi nella nostra sede dell’Ordine – afferma Alfonso Cimino – Durante l’incontro abbiamo portato avanti tre obiettivi fondamentali: lo sviluppo di Sciacca attraverso un laboratorio di idee e progetti che possano essere tramutati in un piano triennale di investimento delle opere pubbliche e utile a ideare la “città del futuro”; l’istituzione di una commissione permanente composta dalla Rete delle professioni tecniche e dall’Ufficio tecnico comunale, per affrontare i problemi del territorio di Sciacca quali Prg, Piano paesaggistico, Piano delle spiagge, Sue e Suap, organizzazione dell’Ufficio tecnico; un percorso di formazione rivolto anche ai tecnici comunali su vari argomenti, tra i quali la Legge 16”. E sulla Via – Vas interviene Michele Ferraro, consigliere dell’Ordine degli Architetti: “Abbiamo offerto al sindaco Valenti la nostra disponibilità a lavorare insieme su uno degli argomenti più importanti: la Via – Vas, oggi ancora bloccata a Palermo. Questa collaborazione tra Ordini professionali, Rete delle professioni tecniche e amministrazione comunale, è utile a sbloccare tutta una serie di attività che di fatto impediscono il rilancio dell’attività edilizia sul territorio saccense”.

“Lo sviluppo del territorio passa attraverso diversi strumenti urbanistici – afferma Alberto Avenia – il Prg, il Piano paesaggistico che desideriamo sia approvato dalla Regione in modo da evitare il regime transitorio con la prevalenza di determinati vincoli sul territorio, poi l’attivazione del Sue e del Suap, strumenti voluti dalla legge nazionale e regionale. La nuova amministrazione ha focalizzato i problemi del proprio territorio, quindi ha espresso la volontà di risolverli con il supporto degli Ordini professionali e con la Rete delle professioni tecniche”.

“Chiediamo al Comune un’azione incisiva sull’ufficio tecnico di Sciacca – dice invece il vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri, Epifanio Bellini – che possa risolvere le numerose criticità che sono state evidenziate dai colleghi. Credo che, per favorire il confronto si possa pensare alla creazione di una ‘camera di compensazione’ quale potrebbe essere un Urban Center, dove ci si possa misurare sui temi ma, anche, condividere una visione futura della città”.

Soddisfatta dell’incontro, Francesca Valenti punta sulla rete di collaborazione per risolvere annosi problemi che impediscono la crescita del territorio saccense.

“Noto un grande entusiasmo da parte degli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri e questo ci dà grande sostegno perché da soli, non si va da nessuna parte – dichiara il sindaco Valenti – Ritengo sia importante creare meccanismi di collaborazione e di sinergia perché, altrimenti, non si potrà ottenere un risultato che possa considerarsi tale. La nostra realtà soffre di tantissimi problemi che rientrano nelle competenze di architetti e ingegneri, della rete di professioni tecniche, ecco, quindi, che questo tipo di collaborazione diventa fondamentale sia per affrontare i problemi immediati, quelli, cioè, che viviamo tutti i giorni, sia per sbloccare gli strumenti urbanistici ormai fermi da tempo”.