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Anche la scuola di Licata scende in piazza il 14 novembre, in occasione dello sciopero generale in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia contro le politiche di austerity dell’Unione Europea, contro un’Europa senza democrazia e governata dai poteri forti. Nello slogan che “presenta” la protesta si legge: “Scendo in piazza perchè voglio costruire, insieme a chi si sta mobilitando negli altri paesi, un’idea d’Europa differente, inclusiva, giusta ed eguale a che metta al centro i saperi, il welfare, i diritti  e il futuro delle persone. Faccio questo perché cambiare la scuola e l’università, significa cambiare l’Europa e la società tutta”. A Licata domani mattina verrà dato vita ad un corteo che alle ore 9 partita dall’Istituto Filippo Re Capriata e attraverserà poi Corso Re Capriata, Corso Roma per arrivare in Piazza Progresso. Sabato si replica con una manifestazione organizzata dagli studenti degli istituti scolastici cittadini.