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“La storia si ripete ancora una volta, con l’arrivo della pioggia, a Licata assistiamo a scene già viste con le strade che si trasformano in fiumi d’acqua in piena. Il caso più emblematico e’ quello della zona Fondachello -Playa che con i flussi abbondanti di acqua caduta è tornata ad allargarsi creando notevoli disagi ai residenti della zona.

A dichiararlo e’ il deputato regionale l’On. Carmelo Pullara capo gruppo popolari e autonomisti all’Ars.

“È chiaro -dichiara Pullara- che l’acqua fa fatica a defluire e non c’è raccolta di acqua piovana. L’intervento tampone messo in atto dall’ amministrazione comunale e’ stato quello di azionare le pompe idrovore per smaltire i flussi d’acqua ma chiedo che senso ha accendere le pompe quando non esiste una conduttura libera?
Occorre una programmazione di interventi urgenti.
Ricordo che grazie al mio intervento e all’ex Assessore Antonio Pira Licata aveva ottenuto dalla protezione civile un finanziamento di 250.000 euro per la disostruzione e IL RIPRISTINO di 250 caditoie. L’ex assessore Pira aveva svolto un lavoro che non si faceva da 25 anni inviando progetti alla regione e obbligando la società Girgenti Acque alla pulizia della rete fognaria un lavoro che ha permesso di RIPRISTINARE la capacità idraulica della rete.
Si era altresì provveduto al ripristino delle caditoie di via Marconi e via Principe Di Napoli con la sostituzione di un collettore che bloccava il deflusso delle acque nere, facendo si che l’importante arteria non restasse allagata per intere giornate dopo poche ore di pioggia, causando danni e disagi ai commercianti del luogo.
Queste -continua Pullara- sono le opere preventive che bisogna mettere in atto e non accendere le pompe idrovore per farsi un selfie. Due sono le cose:o l’ex Ass. Pira è stato un mago oppure questa amministrazione è incapace di programmare interventi risolutivi.
“E’ arrivato il tempo di agire con i fatti -conclude Pullara- e programmare interventi risolutivi mettendo fine una volta per tutte ai disagi che a cadenza regolare si registrano in caso di maltempo e pioggia”.