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Prima raccolta in tutta Europa del pomodoro “buttiglieddru” presidio slow food del territorio di Licata e proiezione del cortometraggio “Sbarco Pomodoro” con la regia di Gianluca Ciotta.
Protagonisti gli alunni delle classi terze A/B/C/D, della primaria Dino Liotta, accompagnati dai loro insegnanti, hanno vissuto l’esperienza finale del progetto
“Le Sentinelle della legalità”, all’insegna della sostenibilità, della biodiversità e della coltivazione biologica.
Alla presenza del dirigente scolastico Prof. Maurilio Lombardo, dell’assessore Dott.ssa Violetta Callea, la Dirigente regionale di Legambiente, Dott.ssa Claudia Casa ha conversato con gli alunni delle terze classi a sezioni unite della primaria “Dino Liotta”, di ambiente, di tutela ambientale e di biodiversità incentrando il suo intervento sull’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti; fare rete è di primaria importanza per portare a conclusione progetti come questi che pongono al centro dell’educazione, la cura, la tutela e la promozione della nostra agricoltura”.
Le tematiche si coniugano e si fondono con il progetto didattico “Riambientiamoci” per promuovere la rinascita del nostro territorio.
“E’ il raggiungimento degli obiettivi dei due progetti – afferma il Dirigente Scolastico, Prof. Maurilio Lombardo – di cui si raccolgono i frutti nel vero senso della parola, dei due percorsi di Legalità e Ambiente, la cui valenza sociale, culturale, educativa, è di importanza formativa per le future generazioni “- conclude il dirigente.
In videoconferenza, si sono susseguiti gli interventi del Referente Slowfood Sicilia, Dott. Francesco Sottile:
“la semina e la raccolta del “buttiglieddru” pone Licata al centro del percorso di educazione e valorizzazione della biodiversità per l’educazione e la crescita consapevole della futura cittadinanza attiva”.
Il referente nazionale Progetto Scuola-Fondazione Caponnetto, Dott. Bilotta si è detto fiero e orgoglioso delle esperienze proposte dall’Ins. Carmelina Di Rosa e portate al termine con dedizione, impegno e lavoro di squadra tra Territorio e Scuola perché “le idee camminano sulle gambe delle nuove giovanissime generazioni” (citando le parole del magistrato Giovanni Falcone).
Di seguito, l’intervento del vice sindaco, Dott. Antonio Montana ha sottolineato l’importanza ed il valore della trasmissione della tradizione alimentare e invitato gli alunni ad essere “sentinelle” del proprio territorio.
L’assessore all’Istruzione, Dott.ssa Violetta Callea ha evidenziato l’importanza della coltivazione del pomodoro “buttiglieddru” dichiarato “sei mesi dopo la prima semina a Villa Vigili, presidio slow food del territorio ad opera delle giovani “Sentinelle della Legalità”.
Ha chiuso i lavori, l’intervento, del Presidente dell’Associazione di Tutela del pomodoro “buttiglieddru” , già consigliere comunale, Dott. Enzo Graci:
“gli alunni delle terze classi della primaria Liotta, sono i primi a raccogliere il pomodoro “buttiglieddru” maturo;
è il primo raccolto in tutta Europa ed è il fiore all’occhiello di Licata e del nostro territorio”.
È seguita la visione del cortometraggio realizzato con gli studenti/attori, guidati dalla regia di Gianluca Ciotta, dal titolo “Sbarco pomodoro”: la storia del pomodoro dalle origini al “buttiglieddru” licatese, presidio slow food del territorio raccontata secondo la transazione digitale della scuola italiana.
L’ Associazione di Tutela divulga, esporta e promuove la preziosa primizia del nostro territorio, l’oro rosso, in piccole bottiglie dall’etichetta narrante.

Annamaria Milano