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2014-10-10 10.56.39Riceviamo e pubblichiamo un documento dei gruppi consiliari Noi, Insieme per Licata e Forza Italia. Nuovo terreno di scontro con il commissario straordinario Dario Cartabellotta

Ella è in Campagna Elettorale… sulle spalle della città. Signor Commissario, questa volta ha superato ogni limite. Giunge notizia che si appresti a dichiarare il pubblico interesse per un progetto finanza che prevede la realizzazione di nr. 2 case alloggio per disabili psichici, 2 comunità alloggio per minori, 2 gruppo appartamento per disabili psichici. Il punto cruciale è che il progetto finanza prevede l’affidamento a titolo gratuito per 30 anni ad una cooperativa di due immobili comunali: lotto di terreno in via Tripoli, ex scuola materna Villaggio dei Fiori. Il primo, lotto di terreno in via Tripoli, è una delle pochissime aree libere nelle immediate vicinanze del Liceo V. Linares, che attualmente viene utilizzato dai nostri studenti per parcheggiare i ciclomotori. La seconda è una struttura che andrebbe recuperata e restituita alla città, in considerazione anche del fatto che il comune di Licata ha degli affitti passivi. Basti pensare ai circa € 40.000 che il comune paga per l’affitto del locale dove è situato l’ufficio collocamento.

Privare la collettività per 30 anni di tali immobili è una scelta insensata, e tutto ciò anche in considerazione del fatto che le strutture socio-assistenziali presenti sul territorio (più di 10) riescono a coprire totalmente le richieste di ricovero, ricovero che bisogna ricordare ai ns. concittadini è quasi tutto a carico delle casse comunali. Il ricovero di un disabile mentale costa all’ente comune, circa 2.500 € al mese. La spesa sociale dell’ente nel corso degli ultimi anni è aumentata notevolmente ed a dismisura potremmo aggiungere, e la precedente amministrazione ha iniziato un percorso di verifiche e controlli, che ha prodotto i primi risultati permettendo all’ente comune di recuperare centinaia di migliaia di euro.

Una parte dei debiti fuori bilancio del comune derivano da spese per ricovero in strutture di questo tipo. C’è da dire inoltre che il progetto finanze in questione era stato esitato favorevolmente dall’amministrazione Graci in tempi record. Istanza presentata il 03 Maggio 2013, progetto validato il 06 Maggio 2013. Il pubblico interesse dichiarato con determina sindacale dall’allora Sindaco Angelo Graci. Il 07 Maggio 2013, in data 07 Giugno 2013, 3 giorni prima delle elezioni comunali tenutesi il 9 e il 10 Giugno il commissario straordinario integrava la programmazione triennale delle opere pubbliche. Tra l’altro il Sindaco Avv. Angelo Balsamo con determinazione nr. 111 del 30 Luglio 2013 revocava il precedente atto del Sindaco Graci lasciando in disponibilità del Comune gli immobili citati ed avviando le procedure per il recupero delle scuola materna. Sig. Commissario ha preso un abbaglio. Non conosce il territorio, non conosce le problematiche che vivono i nostri concittadini; speravamo che mettesse a disposizione della città le sue competenze e le sue conoscenze per portare un po’ di sollievo e perché no, qualche finanziamento importante in questa città.

Basti pensare ad esempio al tema attualissimo del dissesto idrogeologico ed alla luce delle dichiarazioni del ministro Galletti: “7 miliardi in 7 anni per i territori”, speravamo potesse attivare le procedure affinché gli uffici intercettassero finanziamenti (Fiume Salso, Quartiere Fondachello Playa, Zona rocca san Nicola). E invece che fa? Si presta forse ai suggerimenti di gruppi politici più o meno falliti che si muovono per mero interesse personale. Eppur non è il primo abbaglio. E’ di ieri la notizia pubblicata sul quotidiano La Sicilia che il corpo di Polizia municipale di Licata è sotto organico, e lei cosa ha fatto? Ha consentito il trasferimento di personale dal comando di Polizia municipale presso uffici amministrativi, prestandosi ad un antico e becero modo di fare politica, e magari fra qualche giorno darà un nuovo incarico di dirigente al comando di polizia municipale. Costerà circa € 60.000. Ma tanto chi paga? I cittadini. Questa città per anni è stata mortificata. Non possiamo permettere che anche Lei, forestiero, continui.

I Gruppo consiliari Noi – Insieme per Licata – Forza Italia