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Abbiamo raccolto la testimonianza di un passeggero licatese che ha vissuto l’odissea dell’aeroporto di Catania condizionato dall’eruzione dell’Etna.

“Viaggiare da/per la Sicilia ormai è diventato un incubo costante. leri in aeroporto a Catania scene apocalittiche, gente anziana sdraiata a terra, bambini, disabili.
Chi doveva partire per lavoro, chi per una visita medica, chi aveva la coincidenza con un altro volo intercontinentale.
Tutto ció nel silenzio delle autorità.
Capisco che l’Etna non avvisa ma ormai è risaputo che porta questi disagi, unica soluzione: potenziare l’aeroporto di Comiso.
Mi ritengo fortunato essere partito con solo 2 ore di ritardo. Famiglie costrette a scendere a Gela o Niscemi dal pullman per Catania poiché hanno ricevuto la notifica di cancellazione del volo. Voli programmati alle 7 del mattino, con gente in aeroporto dalle 5, decollati alle 21.20. Il mio era programmato alle 18 e siamo partiti alle 20:20, ci riteniamo quindi fortunati”.